Mirrorless

Mirrorless

La quarta di copertina:

Come gli ominidi che a un certo punto persero la coda, così le macchine fotografiche stanno perdendo specchio e pentaprisma. Un retaggio dell’era analogica che oggi non serve più. Quella mirrorless, senza specchio, è una rivoluzione guidata da un pugno di marchi (Panasonic, Olympus, Fuji, Sony, Samsung, Leica) che vogliono approfittare dell’attuale discontinuità di mercato. Infatti, a causa degli iPhone e dei Galaxy S, per fare due esempi di smartphone che fermano immagini di alta qualità, le macchine fotografiche compatte sono diventate animali in via di estinzione e i giapponesi di Canon e Nikon vedono l’impero delle reflex, che tradizionalmente dominavano, tramontare inesorabilmente. Le mirrorless ce la stanno facendo? Rispetto alle reflex e alle compatte le vendite tengono bene e dal 2008 a oggi i prodotti hanno visto crescere capacità dei sensori e qualità delle ottiche in maniera spettacolare sia dal punto di vista delle immagini che per la ripresa di video HD e adesso anche 4K.Ma cosa sono veramente le macchine fotografiche mirrorless? E quali differenze ci sono nella strategia di quel pungno di marchi che le sta proponendo sul mercato? In quest’analisi Antonio Dini spiega con capacità divulgativa e linguaggio chiaro anche per i non addetti ai lavori qual è il vettore di sviluppo dei più moderni sistemi di macchine fotografiche a lenti intercambabili. E qual è la storia do questa tecnologia, perché solo guardando al passato si capisce l’importanza del futuro. L’autore recensisce inoltre tre “campioni” del mondo mirrorless: la minuscola Panasonic DMC-GM1, le tre sorelle full-frame Sony Alpha A7/A7r/A7s e la velocissima Samsung NX30. Il tutto per rispondere a una semplice domanda: la vostra prossima fotografia la scatterete con un telefonino o con una mirrorless?